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1.  PREMESSA

 Dimatec s.p.a. (qui di seguito “Dimatec”) ritiene che il rispetto delle regole etiche e di trasparenza nella conduzione degli affari costituiscano una condizione necessaria, oltre che un vantaggio competitivo, per perseguire e raggiungere i propri obiettivi.

A tal fine Dimatec promuove la creazione di un ambiente caratterizzato da un forte senso di integrità etica, nella ferma convinzione che ciò contribuisca in modo decisivo all’efficacia delle politiche e dei sistemi di controllo, influendo su comportamenti che potrebbero sfuggire anche al più sofisticato meccanismo di vigilanza. 

Dimatec ritiene quindi opportuno e necessario, adottare ed emanare un codice etico che espliciti i valori cui deve essere improntata la condotta di tutti coloro che, ai vari livelli di responsabilità, concorrono con i propri atti allo svolgimento della sua attività, compresi consulenti e/o collaboratori esterni comunque denominati. 

Tali valori sono principalmente: 

  • L’integrità morale, l’onestà personale e la correttezza nei rapporti interni ed esterni;
  • la trasparenza nei confronti degli azionisti, dei portatori di interessi correlati e del mercato; - il rispetto dei dipendenti e l’impegno a valorizzarne le capacità professionali; 
  • l’impegno sociale;
  • la tutela della salute, della sicurezza e dell’ambiente; e, più in generale, il rifiuto di ogni condotta che, pur finalizzata al raggiungimento di un risultato coerente con l’interesse di Dimatec, presenti aspetti non compatibili con un modello organizzativo e gestionale, caratterizzato dall’assoluto rispetto delle norme di legge e delle regole comportamentali e procedurali che vigono all’interno di Dimatec.

Dimatec conseguentemente si impegna a vigilare sull’osservanza del codice etico, ove necessario, con adeguate azioni correttive. 

 

2.  DESTINATARI, AMBITO DI APPLICAZIONE E AGGIORNAMENTO

 I principi e le disposizioni del presente codice etico sono vincolanti per tutti i seguenti destinatari:

  • soggetti che nell’ambito dell’organizzazione aziendale si trovano in posizione apicale (amministratori, dirigenti);
  • soggetti che nell’ambito dell’organizzazione aziendale rivestono una posizione subordinata rispetto ai primi (dipendenti);
  • collaboratori esterni che svolgono, direttamente o indirettamente, prestazioni connesse all’attività aziendale (consulenti, professionisti esterni);
  • partner, commerciali od operativi, che abbiano un ruolo in progetti e operazioni.

Tutti i destinatari si impegnano a perseguire i propri obiettivi con lealtà, serietà, onestà, competenza e trasparenza, nell’assoluto rispetto delle leggi e delle normative vigenti. 

In questo quadro Dimatec si impegna a:

  • favorire la massima diffusione del codice etico, provvedendo al suo approfondimento e aggiornamento, anche mettendo a disposizione di tutti le figure coinvolte, le politiche e linee guida di gestione definite per ogni ambito di attività;
  • sensibilizzare i propri dipendenti circa le problematiche attinenti al codice etico;
  • svolgere tutte le necessarie verifiche in ordine a ogni notizia inerente a possibili violazioni, applicando, in caso di accertamento delle stesse, adeguate azioni;
  • assicurare che nessuno possa subire ritorsioni di qualunque genere per aver fornito, in buona fede, notizie di possibili violazioni del codice etico garantendo, comunque, il diritto alla riservatezza dell’identità del segnalante.

 

 

3.  RISPETTO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE 

 3.1  Principi di base 

Le risorse umane sono elemento indispensabile per l’esistenza, lo sviluppo e il successo di ogni impresa.  Dimatec, pertanto, pone particolare attenzione alla valorizzazione, alla tutela e allo sviluppo delle capacità e delle competenze di tutti i propri dipendenti, affinché essi possano esprimere al massimo livello il proprio potenziale e la propria professionalità. 

Dimatec offre a tutti i propri dipendenti pari opportunità di lavoro, in funzione delle rispettive caratteristiche professionali e delle capacità di rendimento, senza alcuna discriminazione. 

A tale scopo Dimatec, nel rispetto di tutte le leggi, regolamenti e politiche aziendali in vigore e tramite le funzioni competenti, si impegna a: 

  • selezionare, assumere, retribuire, formare e valutare i dipendenti in base a criteri dì merito, di competenza e professionalità, senza alcuna discriminazione politica, sindacale, religiosa, razziale, di lingua e di sesso;
  • assicurare un ambiente di lavoro in cui i rapporti tra colleghi siano improntati alla lealtà, correttezza, collaborazione, rispetto reciproco e fiducia;
  • offrire condizioni di lavoro adeguate dal punto di vista della sicurezza e della salute, nonché rispettose della personalità morale di tutti, in modo tale da favorire rapporti interpersonali liberi da pregiudizi;
  • intervenire in caso di atteggiamenti non conformi ai principi sopra esposti;
  • combattere, in particolare, qualsiasi forma di intimidazione, ostilità, isolamento, indebita interferenza o condizionamento, molestia sessuale.

 

3.2  Sviluppo della professionalità 

Nell’evoluzione del rapporto di lavoro, Dimatec favorisce lo sviluppo del potenziale e la crescita professionale di ciascuna risorsa prevedendo, secondo quanto previsto anche dalla norma UNI EN ISO 9000, specifici programmi di formazione e aggiornamento in relazione ai profili professionali. 

 

 

4.  RAPPORTI INTERNI

 4.1  Norme di comportamento personale

Il comportamento dei dipendenti nel perseguimento degli obiettivi e nella conclusione di ogni operazione deve essere ispirato ai principi di onestà, trasparenza, lealtà, integrità e correttezza, nel rispetto delle politiche aziendali, nonché delle leggi e dei regolamenti vigenti. Le regole contenute nel presente Codice Etico integrano gli obblighi che discendono dal rapporto di lavoro dando specificazione all’obbligo di fedeltà di cui all’articolo 2105 c.c., cosicché la violazione delle stesse determinerà il venir meno del vincolo fiduciario con ogni conseguenza di legge e di contratto.

La convinzione di agire a vantaggio di Dimatec non può, in alcun modo, giustificare la tenuta di comportamenti in contrasto con i prìncipi dettati dal presente codice etico, la cui osservanza è di importanza fondamentale per il buon funzionamento e il prestigio di Dimatec, e del gruppo. 

Tale impegno deve valere anche per chiunque operi in nome e per conto di Dimatec.

Deve essere evitata ogni situazione o attività che possa condurre a conflitti di interesse o che potrebbe interferire con la capacità di assumere decisioni imparziali. 

Le informazioni acquisite dai dipendenti e/o consulenti/fornitori esterni nello svolgimento delle mansioni assegnate, devono rimanere strettamente riservate e non devono essere diffuse all’interno e all’esterno dell’azienda se non nel rispetto della normativa vigente e delle procedure aziendali, come anche previsto dal Regolamento UE 679/2016. 

I dipendenti e/o consulenti/fornitori esterni dell’azienda devono utilizzare i beni dell’azienda esclusivamente in funzione dello svolgimento delle attività lavorative.

È fatto divieto di accettare, per sé o per altri, raccomandazioni, trattamenti di favore, doni o altre utilità da parte dei soggetti con i quali si entra in relazione, evitando di ricevere benefici che possano essere tali da pregiudicare l’imparzialità di giudizio. 

Le decisioni assunte da ciascun dipendente e della direzione devono essere improntate sui principi di sana e prudente gestione, nella consapevolezza che contribuiscono al raggiungimento dei risultati aziendali. 

I dipendenti devono adoperarsi per mantenere un ambiente di lavoro decoroso, dove la dignità di ciascuno è rispettata. Inoltre, i dipendenti:

  • non devono prestare servizio sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti;
  • devono evitare comportamenti che possano creare un clima intimidatorio o offensivo nei confronti dei colleghi o sottoposti al fine di evitare di emarginarli o screditarli nell’ambiente di lavoro.

 

5.  RAPPORTI ESTERNI

 5.1  Rapporti con clientela e fornitori

I rapporti con i clienti e con i fornitori devono essere condotti con correttezza, trasparenza e imparzialità da personale qualificato. La selezione dei fornitori deve avvenire esclusivamente sulla base di parametri obiettivi quali la convenienza, la qualità, l’efficienza, ai fini della tutela del patrimonio di Dimatec.

 

5.2  Regali, benefici e promesse di favori

Nel corso della trattativa d’affari o rapporto commerciale con clienti e fornitori, occorre applicare criteri generali di correttezza, trasparenza e integrità. In particolare, non devono essere:  

  • esaminate o proposte o promesse opportunità di impiego e/o commerciali che possano avvantaggiare dipendenti dei clienti/fornitori a titolo personale,
  • offerte in alcun modo omaggi, dazioni, benefici anche indiretti, beni, servizi e prestazioni o favori non dovuti o che travalichino gli ordinari rapporti di cortesia;
  • sollecitate o ottenute informazioni riservate che possano compromettere l’integrità o la reputazione di entrambe le parti, nonché arrecare benefici diretti o indiretti rilevanti per sé o per Dimatec;
  • intraprese azioni volte a influenzare impropriamente le decisioni della controparte.

Inoltre, dirigenti, dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo di Dimatec non devono accettare alcun bene o servizio, regalo, beneficio, prestazione o dazione che travalichi gli ordinari rapporti di cortesia, da soggetti esterni o interni in ogni caso, e in particolare, a fronte dell’avvio di azioni o comportamenti volti a favorire tali soggetti. 

Il dipendente, al quale vengano eventualmente offerti da incaricati di clienti o fornitori doni o trattamenti di favore, che travalichino gli ordinari rapporti di cortesia, deve darne immediatamente notizia al proprio superiore che, in accordo con la direzione, agirà di conseguenza.

 

6.  USO E TUTELA DEI BENI AZIENDALI

 Tutti i dipendenti e i collaboratori devono ricordare che i beni aziendali materiali e immateriali messi a loro disposizione da Dimatec sono da utilizzare: 

  • con il massimo scrupolo e in modo proprio, anche al fine di evitare danni a cose o a persone;
  • evitando, per quanto possibile, sprechi, manomissioni o impieghi che possano comprometterne lo stato di efficienza o accelerarne il normale deterioramento;
  • esclusivamente per scopi connessi e strumentali all’esercizio dell’attività lavorativa;
  • evitando assolutamente, salvo quanto previsto da normative specifiche, l’utilizzo o la cessione dei beni stessi da parte di terzi o a terzi, anche temporaneamente.

Tutti i dipendenti e i collaboratori sono responsabili dell’utilizzo e della custodia dei beni concessi loro da Dimatec.

Anche le dotazioni e applicazioni informatiche devono essere utilizzate nel rispetto del regolamento informatico, ed in particolare: 

  • seguendo attentamente le politiche di sicurezza e riservatezza aziendali come previsto dal GDPR;
  • evitando assolutamente l’acquisizione, l’utilizzo o la trasmissione, in particolar modo se massiva, di informazioni e contenuti non attinenti all’attività lavorativa;
  • non alterando le configurazioni hardware e software fornite da Dimatec

Nel rispetto delle normative di legge vigenti, Dimatec effettua controlli e attua misure al fine di impedire comportamenti non in linea con quanto citato. 

Tutti i dipendenti devono anche operare al fine di ridurre il rischio di furti, danneggiamenti o altre minacce esterne alle risorse assegnate o presenti in azienda, informando tempestivamente le funzioni preposte in caso di situazioni anomale.

 

7.  CONFLITTO DI INTERESSI

 Tra Dimatec e i propri dipendenti/collaboratori, a qualsiasi livello, sussiste un rapporto di piena fiducia nell’ambito del quale è dovere primario di entrambi utilizzare i beni dell’impresa e le proprie capacità lavorative per la realizzazione dell’interesse societario, in conformità ai prìncipi fissati nel codice etico, che rappresentano i valori cui Dimatec si ispira.

In tale prospettiva gli amministratori i dipendenti e i collaboratori a vario titolo di Dimatec, devono evitare ogni situazione e astenersi da ogni attività che possa contrapporre un interesse personale, diretto o indiretto, a quelli dell’azienda o che possa interferire e intralciare la capacità di assumere, in modo imparziale e obiettivo, decisioni nell’interesse dell’impresa. 

Il verificarsi di situazioni di conflitto di interessi, oltre a essere in contrasto con le norme di legge e con in principi fissati nel codice etico, risulta pregiudizievole con l’immagine e l’integrità aziendale. 

I destinatari sopra indicati devono quindi escludere ogni possibilità di sovrapporre o comunque incrociare, strumentalizzando la propria posizione funzionale, le attività economiche rispondenti a una  logica di interesse personale e/o familiare e le mansioni che svolgono o ricoprono all’interno della società. 

Eventuali situazioni di conflitto, ancorché potenziale, dovranno essere tempestivamente e dettagliatamente comunicate alla società, nella figura del proprio superiore gerarchico ex D.Lgs. 231/01. Il soggetto in potenziale conflitto dovrà astenersi dal compimento o dalla partecipazione ad atti che possano recare pregiudizio alla società o a terzi, oppure anche comprometterne l’immagine.

 

8.  USO E DIVULGAZIONE DELLE INFORMAZIONI

 Dimatec considera la diffusione corretta, completa e veritiera di informazioni su tutti i fatti aziendali e

il mantenimento della dovuta riservatezza sugli stessi, quando necessario, quale presupposto per creare e conservare un rapporto di trasparenza e di fiducia con i propri clienti/fornitori e col mercato. 

Conseguentemente, nella gestione delle informazioni, i dipendenti devono: 

  • conservare scrupolosamente e con il massimo riserbo tutte le informazioni aziendali di qualunque tipologia apprese nell’esercizio delle proprie funzioni;
  • attenersi al trattamento dei dati personali, per le finalità comunicate In relazione alle informazioni in genere, i dipendenti devono:
  • evitare un uso improprio o strumentale di quelle in proprio possesso, né utilizzarle a vantaggio proprio e/o di terzi in genere;
  • proteggerle dall’accesso di terzi non autorizzati, impedirne la diffusione a meno di specifiche autorizzazioni del responsabile;
  • non ricercare, o cercare di ottenere da altri, quelle non attinenti alla propria sfera di competenza o funzioni;
  • classificarle e organizzarle in modo che sia possibile, per i soggetti autorizzati, accedervi in maniera agevole e traendone un quadro completo.

Ai dipendenti non espressamente autorizzati, nelle forme e nei termini di cui al REG. UE 679/2016 e al D.lgs 196/2003, avente per oggetto la tutela delle persone e dei dati personali, è vietato conoscere, registrare, trattare e divulgare i dati personali di altri dipendenti o di terzi.

 

9.  TRASPARENZA NELLA CONTABILITA’

 9.1  Accuratezza e trasparenza della documentazione ufficiale

Tutti i documenti ufficiali volti a illustrare la situazione gestionale della società devono essere redatti con la massima cura al fine di garantirne l’accuratezza e veridicità. Devono inoltre essere redatti in conformità delle leggi e normative vigenti.

Nella redazione dei già menzionati documenti, il personale di Dimatec deve prestare la dovuta attenzione e mantenere quei comportamenti improntati a principi di correttezza, onestà e integrità che devono informare lo svolgimento delle attività professionali di propria competenza.

In ogni caso non sarà giustificata né giustificabile la tenuta/redazione di documentazione deliberatamente falsa o artefatta in modo da alterare significativamente la rappresentazione veritiera della situazione di Dimatec. 

 

9.2  Registrazione e documentazione delle transazioni 

Ogni operazione, azione e transazione della società deve essere adeguatamente registrata e documentata in modo da consentirne la verifica dei processi di decisione, autorizzazione e svolgimento.

 

Ogni atto od operazione svolta dal personale dovrà essere supportata da documentazione adeguata, chiara e completa da conservare agli atti, in modo da consentire in ogni momento il controllo sulle motivazioni, le caratteristiche dell’operazione e l’individuazione dei soggetti che hanno eseguito l’operazione, che hanno concesso le autorizzazioni e che hanno effettuato le verifiche.

 

9.3  Trasparenza contabile

Tutte le funzioni aziendali sono tenute a prestare la massima collaborazione al fine di garantire registrazioni contabili corrette e tempestive. Le registrazioni contabili fondate su valutazioni economicopatrimoniali devono rispettare i criteri di ragionevolezza e prudenza. 

Per ogni registrazione contabile deve essere conservata agli atti, un’adeguata documentazione che deve consentire di individuare il motivo dell’operazione che ha generato la rilevazione e la relativa autorizzazione. 

La documentazione di supporto deve essere archiviata e facilmente consultabile. Chiunque venga a conoscenza di possibili omissioni, falsificazioni o irregolarità nella tenuta della contabilità deve darne immediata comunicazione al proprio superiore. 

 

10.  TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA 

 Dimatec, consapevole dell’importanza di garantire le migliori condizioni di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro, si impegna a promuovere e diffondere tra i propri dipendenti comportamenti responsabili, mettendo in atto le necessarie azioni preventive, al fine di preservare la salute, la sicurezza e l’incolumità di tutto il personale nonché dei terzi che frequentano i propri locali.

La cultura della salute e sicurezza si realizza mediante un continuo aggiornamento delle metodologie e dei sistemi, alla luce delle migliori tecnologie disponibili, effettuando un’analitica valutazione dei rischi, delle criticità dei processi e delle risorse da proteggere.

Gli esponenti aziendali che ricoprono ruoli sensibili ai fini della salute e sicurezza, si impegnano al rispetto delle norme e degli obblighi da questo derivanti in tema di prevenzione e protezione. 

 

11.  ATTIVITA’ ILLECITE

 Tutti i Destinatari del Codice Etico devono adottare comportamenti improntati sui criteri di lealtà, correttezza e buona fede e operare nel rispetto dei valori e dei principi contenuti nel presente documento. Dimatec condanna qualunque forma di associazione per delinquere e/o di tipo mafioso o comunque finalizzata al compimento di attività illecite.

Dimatec condanna inoltre tutte le condotte illecite connesse all’utilizzo, in ogni forma, di sistemi informatici, tra cui l’accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico, la detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici, il danneggiamento di sistemi informatici o telematici, l’installazione di apparecchiature atte ad intercettare, impedire o interrompere comunicazioni informatiche o telematiche.

Dimatec tutela i propri e gli altrui diritti di proprietà intellettuale, compresi i diritti d’autore, i brevetti e i marchi.

Dimatec condanna ogni forma di riciclaggio e l’impiego di denaro, di beni o di altre utilità di provenienza illecita.

 

 

12.  AMBIENTE

 Dimatec considera l’ambiente un valore che contribuisce a soddisfare una delle primarie esigenze dei singoli cittadini e dell’intera comunità e presta la massima attenzione alla tutela ambientale, svolgendo tutte le attività nel rispetto della normativa vigente in materia e richiedendo, in particolar modo, ai propri fornitori di operare in modo da contenere l’inquinamento al fine di ridurre al minimo l’impatto ambientale.

In particolare, i principi fondamentali di tutela ambientale applicati da Dimatec si possono riassumere nell’utilizzo razionale delle risorse energetiche ed in una gestione efficacie dei rifiuti prodotti e, ove possibile, la riduzione degli stessi in ambito di quantità e pericolosità;

 

13.  SISTEMA SANZIONATORIO

 Già dalle premesse del presente codice etico emerge con chiarezza il forte richiamo al rispetto preciso e puntuale di tutte le norme di legge, da parte di ogni dipendente, nello svolgimento della propria attività lavorativa. 

La mancata ottemperanza alle stesse non può che comportare l’applicazione, nei confronti del dipendente, delle procedure sanzionatone previste dalle norme stesse o da leggi ad hoc.

Il rispetto del codice etico deve nascere, più che da un obbligo imposto da Dimatec nei confronti dei propri dipendenti, dalla condivisione da parte degli stessi dei valori fondamentali che in esso sono enunciati. 

Ciò non esclude, peraltro, il diritto/dovere di Dimatec di vigilare sull’osservanza del codice etico, ponendo in essere tutte le azioni, di prevenzione e di controllo, ritenute opportune.

La violazione delle norme del codice etico costituisce inadempimento alle obbligazioni primarie del rapporto di lavoro o illecito disciplinare, con ogni conseguenza di legge, anche in ordine alla conservazione del rapporto di lavoro o di collaborazione. 

Pertanto, in caso di accertate violazioni, Dimatec interviene applicando le misure previste dalle norme contrattuali e di legge.

 

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